venerdì 13 dicembre 2013

Addobbi natalizi

Da quando seguo Martha Stewart su Pinterest, mi è venuta la fissa di preparare una ghirlanda natalizia da zero.
Ho raccolto alcuni rami di lauro selvatico, che ancora abbonda in giardino. (1)
Li ho privati delle foglie e li ho intrecciati fino ad ottenere un cerchio (non proprio di Giotto!). (2)
Ho ricoperto il cerchio con un lungo festone (3) e ho fissato alcune pigne (raccolte da mia mamma e verniciate di bianco da Laura). (4)


Ho aggiunto qualche pallina argentata e ho appeso la ghirlanda al cancello pedonale del giardino.


Per l'ingresso dal cortile ho fissato un festone con le palline ad incorniciare il portone,



ma soprattutto ho fatto una piccola "magia": forse non tutti sanno che sono dotata di "pollice nero" per cui raramente le piante che acquisto sopravvivono. Non ha fatto eccezione uno dei due pinetti di tuia che avevo comprato quest'estate e già sostituito con un altro qualche settimana dopo, che ha fatto la stessa fine (5), tanto che Raffa mi aveva vietato di sacrificarne altri! Uff! Allora ho comprato una bella bomboletta verde (6) e il piccolo pino farlocco sembra più vero di quello sopravvissuto! (7 e 8)



In casa, invece, un po' più di sobrietà, qualche pallina e un piccolo alberello luminoso.




lunedì 2 dicembre 2013

Black kitchen

La cucina è da sempre l'ambiente principale della casa, un tempo perché era una delle poche stanze calde, adesso perché sempre più spesso è aperta sulla zona giorno, tanto che aziende come Scavolini hanno progettato l'arredamento del living abbinato ad essa.



Rispetto all'idea che avevamo lo scorso anno della nostra futura cucina, abbiamo apportato qualche piccola modifica. Più che altro saranno diversi gli elettrodomestici, o meglio, LA MARCA degli elettrodomestici. Avevo già letto parecchie recensioni negative sull'Ariston su alcuni siti internet, ma poi parlando anche con alcuni rivenditori storici di elettrodomestici di zona (Perrero di Villardora o Fabar di Rosta) abbiamo scoperto che non trattano più quella marca perché totalmente inaffidabile! Quindi opteremo per altro.
Nel frattempo però ci siamo portati avanti comprando qualcosa: il forno e un nuovo rubinetto.



Le altre modifiche sono previste se decideremo di creare una zona giorno completamente aperta: ci saranno un'isola e un bancone snack.
Per quanto riguarda l'isola si pensava di usare un vecchio tavolo quadrato in massello di castagno che un'amica ci ha regalo qualche tempo fa. E' già molto alto e forse non servirà alzarlo ulteriormente, per di più ha un rinforzo a croce che facilmente potrà diventare un piano d'appoggio.


Per il bancone ecco alcune idee da cui ci faremo ispirare: