All'ultimo ci siamo fatti fare un preventivo da un conoscente di Sergio, un amico dei miei, che per un trasloco simile gli aveva fatto spendere solo 300 €. Purtroppo il camion non sarebbe passato nel vicolo d'accesso alla casa e il costo sarebbe stato il doppio quindi abbiamo deciso di farci portare solo i 3 grandi elettrodomesti (lavasciuga, lavastoviglie e frigo di riserva, quello ufficiale ci ha abbandonato qualche settimana fa...) e di noleggiare un ducato.
Venerdì mattina Raffa e papà hanno svuotato il garage mentre io ho finito di inscatolare. Nel pomeriggio ci dedichiamo prima all'operazione "tavolo di cristallo" (!), con me nel retro del furgone come una sequestrata
e poi al divano di pelle.
Abbiamo ancora il tempo di smontare la cucina.
Sabato mattina alle 5,30 sono già con gli occhi spalancati. Mi alzo e comincio a dare una pulita ai moduli della cucina smontati e ad incellophanare le ante nere laccate ed ecco che sono già le sette. Si alza anche Raffa così posso dedicarmi alla camera. E' ora di disfare il letto, in tutti i sensi: da stasera si dorme nella casa nuova!
Poi via gli ultimi vestiti per i quali avevo tenuto da parte valigie e borsoni e si smonta anche il guardaroba. Nel pomeriggio arrivano in aiuto Marco, Massimo e Adriana: i primi 2 sono alti e forzuti, Adry, dopo 9 traslochi, è davvero performante!
Alle 18,30 la vecchia casa (la nostra prima casetta) è vuota. Si riconsegna il furgone, si scrocca la doccia e la cena dai genitori di Raffa ed eccoci a dormire nella grande e sconosciuta casa nuova...