mercoledì 6 novembre 2013

Il balcone come la Sagrada Familia! (3a e ultima parte)

Per concludere questa parentesi infinita sul balcone, ecco i piccoli particolari che possono fare la differenza.

1. L'isolamento termico, questo sconosciuto.

Per sverniciare come si deve il telaio fisso delle finestre ho schiodato anche le cornici.



Ed ecco che non abbiamo trovato semplici fessure, ma veri e propri buchi:



Una schiuma poliuretanica termoisolante è stata la ovvia soluzione al problema...



Sicuramente nella prima finestra abbiamo esagerato con la quantità di schiuma, ma una volta ben asciutta oltre a poter essere tagliata è anche possibile carteggiarla e verniciarla.



Abbiamo anche applicato la guarnizione Moll della Tesa, per eliminare ogni altro spiffero.


2. Cardini, ganci e maniglie come nuove.

Per quanto potessero sembrare malandate, queste parti metalliche con una mano di vernice, la stessa usata per il parapetto, hanno cambiato aspetto.



3. Un tocco di colore.

Anni fa avevamo comprato  due rastrelliere per scarpe all'Ikea.


Come potete immaginare una rastrelliera così piccola non può contenere tutte le scarpe di una donna, anche se in effetti non riusciva a contenere nemmeno quelle di Raffa. Ho pensato allora di cambiarne la funzione.



Le ho verniciate di bianco e sono diventate dei praticissimi porta-vasi da balcone. Ed ecco il risultato finale, quasi un balcone della Valsesia ;):



P.S. Manca ancora un dettaglio: i ferma-persiane...




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